Domenica a Donnalucata: sapore di mare, granita e brioches


Buongiorno a tutti! Scusate se non ho mantenuto la promessa e non ho completato il mio racconto ieri ma non ce l’ho proprio fatta, per cui cerco di rimediare oggi, raccontandovi come si è svolta la nostra domenica a Donnalucata*.
Consapevoli della brevità della vacanza, ci siamo svegliati tutti abbastanza presto, decisi a godere di ogni attimo di quelle ultime ore. Il programma prevedeva una serie di appuntamenti per i quali non bisognava perdere troppo tempo.
La colazione si è svolta in un bar del centro. Rispettando la tradizione della nostra terra, abbiamo inaugurato la giornata con un accostamento tipico della nostra zona: granita e brioches.
Per chi non avesse mai gustato la granita siciliana, è opportuno precisare che il suo sapore e la sua consistenza sono lontani anni luce dalle granite che vengono spacciate per siciliane in giro per l’Italia. La nostra è sottile, simile alla neve fresca appena caduta e somiglia più al sorbetto che al ghiaccio tritato.
Il gusto originario è il limone (sebbene qualcuno sostenga il contrario!!) anche se ormai la nostra zona offre un’enorme varietà di gusti e sapori come mandorla, caffè, gelsi, menta, melone, fragola, cioccolata.
In genere io preferisco la granita tradizionale che mi piace accompagnare con il pane morbido appena sfornato. Stavolta, però, ho preferito cambiare e iniziare la mia giornata con sapori più morbidi, dolci, e in grado di attivare i miei neuroni appena svegli. Accompagnata da una deliziosa brioche ancora calda, la mia granita mandorla e caffè aveva un gusto veramente  delizioso. Non so se vi è mai capitato di associare la mandorla al caffè, ma vi assicuro che si contrastano e completano nello stesso tempo, rendendo al palato l’unione perfetta di dolce e amaro.  
I bambini hanno rinunciato alla granita in cambio di una buona dose di nutella che rendeva la loro brioche una vera delizia.
Dopo aver fatto colazione, ci siamo recati al mercato del pesce.
Rispettando una loro irrinunciabile abitudine, i miei cognati ci hanno portati a scegliere il pesce che avrebbe poi allietato la nostra tavola durante il pranzo.
Nata come città di pescatori, Donnalucata offre sempre la possibilità di acquistare  pesce freschissimo che, esposto nelle cassette, rende agli occhi uno spettacolo che la mente inizia a tradurre in piatti prelibati e favolosi.

In poco tempo, ecco stabilito il menu: spaghetti con vongole e pomodorini e spatola gratinata, il tutto addolcito alla fine con delle “tabacchere”, una dolcissima varietà di pesche.
Dopo una breve e fallimentare visita ad un negozio di abbigliamento per bambini, volto all’acquisto di un costumino per la pink lady (episodio di cui vi parlerò in seguito in una sezione dedicata al rapporto tra Sara e lo shopping!!!!), ci siamo recati verso casa per prendere l’occorrente necessario a trascorrere qualche altra ora sulla spiaggia.
Abbandonando la zia Caterina ai fornelli, e mandando lo zio a prelevare la nonna, io e Samuele siamo scesi al mare con i bambini e vi abbiamo passato il resto della mattinata.
Dopo pranzo qualcuno si è abbandonato alla pennichella ristoratrice, altri al rassettamento della cucina, altri al gioco con qualche intervallo litigioso, nonostante le prediche e le raccomandazioni del giorno prima. Il pomeriggio è trascorso così, tra partite a carte, lettura e chiacchiere col sottofondo delle onde.
Dopo la Messa abbiamo cenato con crepes salate, panini e piadine, il cui sapore ci è sembrato leggermente triste perché costituiva il preludio al nostro rientro a casa.
Il bilancio, come credo si evinca dai miei racconti (ben 4 per sole 24 ore per cui per una vacanza intera servirebbe un romanzo!), è stato altamente positivo:
-10/10 agli zii e Simone per l’ospitalità;
-10/10 a Donnalucata e Scicli per il sollievo che offrono agli occhi e allo spirito;
-8/10 al mare, sempre stupendo, nonostante la mareggiata avesse trasportato un po’ troppe alghe;
-10/10 ai bambini, bravi ed entusiasti di ogni novità, che hanno mantenuto un comportamento talmente eccellente in alcuni momenti, da meritare il pieno dei voti nonostante qualche “piccolo” ma fisiologico capriccio;
-10/10 a noi che, per la prima volta dopo tanto tempo siamo stati in grado di lasciare tutto il resto a casa. 




*Per chi volesse trascorrere le proprie vacanze a Donnalucata, o desiderasse semplicemente conoscere meglio questa bellissima località, ecco qualche link che potrebbe essere utile:



Commenti

  1. La colazione brioche e granita è una specialità che non vedo l'ora di provare...
    devi sapere poi che ho una passione smodata per il latte di mandorla. Una mia cara amica calabrese me lo fa trovare sempre quando vado da lei, quello fatto col panetto di pasta di mandorle... e la granita al caffè, altra passione! credo seguirò il tuo suggerimento!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Prova semplicemente a mettere il caffè nel latte di mandorla....è già favoloso così!!!!

      Elimina

Posta un commento

Post più popolari